sabato 21 gennaio 2012

IL GOVERNO MONTI FA MARCIA INDIETRO: LA RIPUBBLICIZZAZIONE DELL'ACQUA È POSSIBILE

Acqua Bene Comune
 
IL GOVERNO MONTI FA MARCIA INDIETRO:
LA RIPUBBLICIZZAZIONE DELL'ACQUA È POSSIBILE
La mobilitazione paga: il popolo dell'acqua ha costretto il Governo a
ritirare il provvedimento che vietava la gestione del servizio idrico
attraverso enti di diritto pubblico, quali le aziende speciali.

È una vittoria dei cittadini e dei comitati che in tutto il paese
hanno fatto sentire forte la loro voce in difesa del voto referendario.

Rimane ampiamente negativo il giudizio del Forum Italiano dei Movimenti
per l'Acqua sul decreto liberalizzazioni che, a dispregio del voto del
giugno scorso, peggiora le già pessime misure del precedente Governo
sulla privatizzazione degli altri servizi pubblici locali.

La mobilitazione del popolo dell'acqua continua per la piena attuazione
del risultato referendario: avanti tutta con la ripubblicizzazione del
servizio idrico e la campagna di obbedienza civile per una tariffa
corretta e coerente coi referendum.
 
Si scrive acqua, si legge democrazia.

Roma, 20 gennaio 2012
Comunicato del Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua
 
 

venerdì 13 gennaio 2012

Acqua Bene Comune FIRMA L'APPELLO!

 
 
Acqua Bene Comune
FIRMA L'APPELLO
"Giù le mani dall'Acqua e dalla Democrazia"
Il risultato dei Referendum deve essere rispettato!
 
 
 
 
 
 
 
 
APPELLO: GIU' LE MANI DALL'ACQUA E DALLA DEMOCRAZIA
 
Il 12 e 13 giugno scorsi 26 milioni di donne e uomini hanno votato per l’affermazione dell’acqua come bene comune e diritto umano universale e per la sua gestione partecipativa e senza logiche di profitto.
Le stesse persone hanno votato anche la difesa dei servizi pubblici locali dalle strategie di privatizzazione: una grande e diffusa partecipazione popolare, che si è espressa in ogni territorio, dimostrando la grande vitalità democratica di una società in movimento e la capacità di attivare un nuovo rapporto tra cittadini e Stato attraverso la politica.
Il voto ha posto il nuovo linguaggio dei beni comuni e della partecipazione democratica come base fondamentale di un possibile nuovo modello sociale capace di rispondere alle drammatiche contraddizioni di una crisi economico-finanziaria sociale ed ecologica senza precedenti.
A questa straordinaria esperienza di democrazia il precedente Governo Berlusconi ha risposto con un attacco diretto al voto referendario, riproponendo le stesse norme abrogate con l’esclusione solo formale del servizio idrico integrato.
Adesso, utilizzando come espediente la precipitazione della crisi economico-finanziaria e del debito, il Governo guidato da Mario Monti si appresta a replicare ed approfondire tale attacco attraverso un decreto quadro sulle strategie di liberalizzazione che vuole intervenire direttamente anche sull’acqua, forse addirittura in parallelo ad un analogo provvedimento a livello di Unione Europea che segua la falsariga di quanto venne proposto anni addietro con la direttiva Bolkestein. In questo modo si vuole mettere all’angolo l’espressione democratica della maggioranza assoluta del popolo italiano, schiacciare ogni voce critica rispetto alla egemonia delle leggi di mercato ed evitare che il “contagio” si estenda fuori Italia.

Noi non ci stiamo.
L’acqua non è una merce, ma un bene comune che appartiene a tutti gli esseri viventi e a nessuno in maniera esclusiva, e tanto meno può essere affidata in gestione al mercato.
I beni comuni sono l’humus del legame sociale fra le persone e non merci per la speculazione finanziaria.
Ma sorge, a questo punto, una enorme e fondamentale questione che riguarda la democrazia:
nessuna “esigenza” di qualsivoglia mercato può impunemente violare l’esito di una consultazione democratica, garantita dalla Costituzione, nella quale si è espressa senza equivoci la maggioranza assoluta del popolo italiano.
Chiediamo con determinazione al Governo Monti di interrompere da subito la strada intrapresa.
Chiediamo a tutti i partiti, a tutte le forze sociali e sindacali di prendere immediata posizione per il rispetto del voto democratico del popolo italiano.
Chiediamo alle donne e agli uomini di questo paese di sottoscrivere questo appello e di prepararsi alla mobilitazione per la difesa del voto referendario.

Oggi più che mai, si scrive acqua e si legge democrazia.

Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua

martedì 6 dicembre 2011

Piazza Solidale a Paderno Dugnano, sabato 17 dicembre 2011 dalle 10.00 alle 19.00
















Sabato 17 settembre, dalle ore 10 alle ore 19, nell’atrio dell’Auditorium presso la Biblioteca Tilane di Paderno Dugnano, piazza della Divina Commedia, si terrà un’esposizione ad entrata libera di prodotti e progetti di varie associazioni, un’occasione per conoscere da vicino le attività associative, ma anche un modo per trovare idee per un regalo sostenibile, naturale e solidale.
Per tutto il giorno, all’interno della struttura Tilane, al riparo dal freddo si potrà liberamente passeggiare, curiosare ai tavoli espositivi, chiedere informazioni e prendere contatti con i volontari delle associazioni presenti.
Dalle ore 15  alle 17 i bambini potranno divertirsi con i volontari della Rete Intercultura delle Scuole di Paderno Dugnano che animeranno un laboratorio creativo e il “trucca bimbi” . Presso il loro tavolo si potrà trovare il Calenda-Ricette 2012. Il calendario-ricettario, che illustra alcune tra le ricette più rappresentative delle principali comunità linguistico-culturali presenti sul territorio, è frutto della collaborazione dei genitori di studenti di provenienza non italiana, che si sono resi disponibili per cucinare insieme. Senza tralasciare le leccornie della tradizione nostrana. A ispirare la realizzazione del calendario è stata la curiosità verso le diverse culture, il rispetto per l’altro, la consapevolezza della ricchezza di ogni patrimonio culturale, valori su cui si fonda la convivenza civile. Il Calenda-Ricette è diffuso a offerta libera. Il denaro ricavato servirà a finanziare altre occasioni di incontro e di dialogo tra le culture, nella convinzione che la multiculturalità sia una risorsa per tutti.
Nell’Auditorium, alle 17.00 I volontari di Emergency presenteranno il nuovo documentario “Life in Italy is OK”.
Prodotto dall’associazione, è il racconto della vita in Italia di migranti, stranieri e nuovi poveri che hanno avuto occasione di incontrare Emergency nei Poliambulatori di Palermo e Marghera o sui “Polibus” in giro per la Puglia e la Sicilia. Interverrà Matteo Giuffrida volontario Emergency del gruppo Usmate-Velate e Monica Celi, segretaria della Rete Intercultura delle Scuole di Paderno Dugnano.
Nell’anno del suo ventesimo anniversario, il Circolo Eco-Culturale La Meridiana, con questa iniziativa, continua nel suo impegno di avvicinarsi alle tematiche dell'ecologia, dei diritti e della democrazia, attraverso la solidarietà sociale e la ricerca di collaborazione con le altre associazioni. Ha voluto concretizzare questa nuova occasione a cui hanno risposto con la loro presenza 14 associazioni:
AIEA – Medicina Democratica, Associazione Amici del Senegal (che per tutta la giornata raccoglierà materiale scolastico o abbigliamento estivo in buono stato per portarli alle comunità bisognose del Senegal), ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia), Associazione "Fera de Dugnan" (organizzatrice della omonima manifestazione, che in questa occasione, propone i volumi delle poesie in milanese di Giosafatte Rotondi, con le traduzioni in italiano), Associazione "Sorrisi per il Togo" (nata da poco per iniziativa di persone originarie di questo Paese africano, insieme con alcuni italiani, con l’intento di raccogliere aiuti per i villaggi bisognosi del Togo), AUSER, Centro Ein Karem, Coop. I Sommozzatori Della Terra, Effetto Terra (commercio equo e solidale), Emergency, Legambiente circolo Grugnotorto, LIPU (Oasi di Cesano Maderno), Parent Projet, Rete Intercultura delle Scuole di Paderno Dugnano.
L’iniziativa è patrocinata dall’assessorato alle Attività Culturali e Identità Locale del Comune di Paderno Dugnano.